Andare in vacanza a Procida

Non basta andare lontano per trovare un piccolo paradiso naturale. Basta prendere un traghetto da Napoli e all’isola di Procida!

QUELLA, CHE TU CREDEVI UN PICCOLO PUNTO DI TERRA, FU TUTTO. ELSA MORANTE, L’isola di Arturo

Procida e il mio primo viaggio in barca

Qualche estate fa sono stata a Procida, una delle tre isole minori situate nel Golfo di Napoli e dalla bellezza incontaminata di altri tempi.

Sono stata accompagnata durante tutto il viaggio dai ricordi che avevo del film “Il Postino“, con Massimo Troisi. Mi giravo attorno alla ricerca di quegli angoli ripresi per le scene esterne del film e da quei sentimenti contrastanti trasmessi dall’attore fuori e dentro la realtà.

Il mio viaggio a Procida è stato più una pausa dal caldo torrido di metà agosto che il solito viaggio “esplorativo”. Di fatti, sono rimasta su una piccola barca ormeggiata nel porto di Marina Chiaiolella per tutto il tempo, a dondolare dolcemente in buona compagnia, quella della famiglia.

Ovviamente ho anche toccato terra ogni tanto! E l’occasione migliore è stata per scattare qualche foto del panorama che si ammira dalla Corricella (foto qui in basso). Sul punto più alto è possibile vedere da un lato la parte dell’isola che da verso il Mediterraneo e dall’altro la parte dell’isola che si apre al Golfo di Napoli e alle altre isole campane. Quel giorno c’era un po’ si foschia e si faticava a vedere il Golfo in maniera nitida, ma restava comunque spettacolare.

NON C’È PROCIDA SENZA MARINA DI CORRICELLA

Marina di Corricella è un piccolo borgo di pescatori, il più googlato e instagrammato dell’isola. Le piccole imbarcazioni disposte le une accanto alle altre, le reti dei pescatori e le facciate delle case colorate, la rendono la cornice ideale per gli aperitivi serali tra amici o per le cene romantiche a lume di candela a base di pesce fresco e prodotti tipici procidani. L’ho amata!

Un altro posto che ho amato molto è stato il belvedere dell’Abbazia di San Michele Arcangelo, che protegge dall’alto il porticciolo della Marina di Corricella. Quel blu immenso del mare e del cielo, che fa diventare di color azzurro anche le isole lontane e la costa, il Vesuvio e il Monte Somma, mi ha trasmesso un senso di pace e libertà. Il vento sulla faccia mi ha rigenerata e messa di buon umore.

UN TUFFO ALL’OMBRA DELLA RISERVA NATURALE DI VIVARA

E dal blu, passiamo al verde delle acque all’ombra dell’isola di Vivara (un piccolo isolotto unito a Procida da un ponte). La vegetazione fitta di questa isola disabitata, oasi protetta, si riflette nelle acque della cala.

Ad ogni ondeggiare il verde si mischia con l’azzurro del mare profondo, mosso dalle numerose barche, motoscafi e yacht che attraversano il Golfo.

Il mal di mare? Non è mancato. A volte, stare in acqua su un materassino di gomma gonfiabile, era l’unica soluzione per sopravvivere!

IL BARCHINO DEI GELATI!!!

Non stupitevi se ad un certo punto, dal nulla, spunta il carretto dei gelati!!! Non scherzo. Qui ci sono delle piccole barche bianche, ricoperte da striscioni con la pubblicità di qualche famosa marca di gelato,  che offrono un servizio bar itinerante eccellente. OK, forse un fior di fragola a 3€ è troppo, ma il momento è stato sublime.

Procida è il luogo giusto per bivaccare e non sarebbe una cattiva idea di viaggio per questa estate.

Come raggiungere Procida

Procida si raggiunge in traghetto o aliscafo da Napoli e Pozzuoli.

Se si parte da Napoli, è importante sapere che il classico traghetto salpa dalla stazione marittima Porta di Massa, mentre gli aliscafi dalle stazioni marittime di Margellina e Molo Beverello. Una navetta interportuale gratuita (in servizio fino all’ultimo collegamento per Ischia) collega Beverello a Porta di Massa e viceversa.

La traversata dura dai 45 ai 60 minuti, a seconda del tipo di traghetto/aliscafo utilizzato.

Come muoversi sull’isola

Gli spostamenti sull’isola si effettuano in taxi e autobus. Gli autobus sono piccoli e non dimenticate di fare scorta dei titoli di viaggio*. Qualcuno potrebbe non essere dotato di aria condizionata, portate pazienza.

*Durante tutto il 2022, l’anno in cui Procida è capitale della cultura, gli autobus saranno gratuiti.

Se non avete una barca propria, potete noleggiarne una appena arrivati sull’isola o scegliere un’escursione intorno all’isola dal mare.

Alcuni consigli utili prima di partire per Procida:

“Ma no, anche l’estate, invece, sarebbe tornata immancabilmente, uguale al solito. Non la si può uccidere, essa è un drago invulnerabile che sempre rinasce, con la sua fanciullezza meravigliosa. Ed era un’orrida gelosia che mi amareggiava, questa: di pensare all’isola di nuovo infuocata dall’estate, senza di me!”
― Elsa Morante, L’isola di Arturo