Dove vedere il foliage in Catalogna

Forse capita anche a voi, ma quando arriva l’autunno mi assale sempre quella voglia incredibile di immergermi nella natura, e non solo perché adoro assistere a uno degli fenomeni più belli che la natura stessa ci regala, il foliage.

L’autunno è il momento ideale per andare a caccia di nuove avventure, scoprire borghi medievali, alloggiare in romantiche case rurali e rifugiarsi in calde locande a mangiare castagne o prodotti di stagione.

La Catalogna è una regione ricca di luoghi incantevoli dove trascorrere i primi weekend autunnali. Forse, avrete già letto l’articolo in cui vi parlavo di Peratallada, Besalú e Vic, i borghi più belli della provincia di Girona. Oggi voglio portarvi invece ad Olot, in una foresta incantata.

La Fageda d’en Jordà

La Fageda d’en Jordà è un bosco di faggi cresciuto su una colata di lava fuoriuscita oltre 11.000 anni fa dal vulcano Croscat, il più giovane della comarca della Garrotxa.

Il periodo migliore per visitare il bosco, neanche a dirlo, è tra ottobre e novembre, quando gli alti faggi iniziano a perdere le foglie ingiallite.

In inverno, invece, il bosco assume un aspetto spettrale, tanto da incutere paura. Il fenomeno del foliage è terminato e gli alberi sono completamente spogli. Ciononostante, rimane difficile vedere il cielo a causa della grande quantità di rami.

Come arrivare alla Fageda d’en Jordà

La Fageda d’en Jordà si trova all’interno del parco naturale dalla zona vulcanica della Garrotxa, a circa un’ora e mezza da Barcellona.

Per raggiungerla, basta percorrere in auto la C17 verso Parets-Vic-Puigcerdà e poi imboccare la C37 verso Olot.

All’ingresso della Fageda c’è un parcheggio a pagamento, l’Aparcament de Can Serra, che ha un prezzo di € 0,034 centesimi al minuto le prime due ore e la metà il resto del tempo. Inoltre, c’è anche un’area picnic e un centro turistico d’informazione del parco.

Quando il parcheggio è completamente pieno, cosa che può succedere nei fine settimana di ottobre e novembre, è possibile parcheggiare in un’area urbana distante circa 500 metri prima dell’ingresso della Fageda (e il parcheggio è anche gratuito!).

I sentieri della Fageda d’en Jordà

Il bosco di faggi occupa solo una piccola parte del parco della Garrotxa. Il sentiero più breve infatti, è lungo solo 1,5 km e ci si impiega circa 30 minuti per percorrerlo.

Il sentiero più largo e che include anche i vulcani Croscat e Santa Margarida è lungo, invece, 12 km e ci si impiega circa 4 ore per percorrerlo per intero. Il percorso ha una difficoltà media.

Il vulcano Croscat

Già più volte citato, il vulcano Croscat è probabilmente uno dei più belli dell’area della Garrotxa. Il suo cono, completamente ricoperto di vegetazione, è anche il più grande della penisola iberica.

Per 25 anni il vulcano è stato utilizzato per l’estrazione della creta, per la produzione di mattoni e campi da tennis, poi nel 1982 fu approvata la creazione di un parco naturale (l’attuale parco dei vulcani della Garrotxa) e l’estrazione cessò.

La zona dove ancora oggi è visibile lo squarcio causato dall’estrazione, sembra assomigliare al pianeta Marte, per via del terreno rossiccio.

Il vulcano Santa Margarida

Il vulcano Santa Margarida è uno dei più famosi del parco della Garrotxa perché all’interno del suo cratere si erge un piccolo eremo, in stile romanico, risalente probabilmente al XII secolo.

Eremo di Santa Margherita, La Garrotxa - Catalogna

La leggenda narra che l’eremo fu edificato laddove venne ritrovata un’immagine in alabastro di Santa Margherita, che oggi è custodita nel Museo Diocesano di Girona, e che addirittura fu ritrovata intatta dopo il terremoto che nel XV secolo distrusse in parte l’eremo.

La Fageda in carrozza

Una maniera originale per addentrarsi e conoscere la faggeta è in carrozza. All’ingresso del bosco, c’è infatti uno spazio dedicato al noleggio delle carrozze trainate da cavalli.

Il percorso dura circa un’ora ed è perfetto per le famiglie con bambini o persone con difficoltà motorie. Il costo è di € 15,00 a persona, i bambini dai 6 ai 12 anni pagano € 9,00 e i bambini da 1 a 5 anni € 5,00.

A bordo della carrozza c’è sempre una guida esperta che spiega nel dettaglio le caratteristiche del bosco e a metà del percorso viene fatta una breve pausa di 15 minuti per scattare qualche fotografia tra i faggi.

Una visita all’azienda agricola La Fageda

Se durante un vostro viaggio in Spagna siente entrati in un supermercato, forse, nel banco frigo avrete visto qualche prodotto della marca La Fageda. Si tratta di un’azienda che produce yogurt, marmellate, gelati e dolci a base di latte, situata a pochi passi dalla Fageda d’en Jordà.

La fabbrica organizza visite guidate per far conoscere la sua storia e i prodotti che produce. Per i più piccoli, invece, delle attività all’aperto e a contatto con gli animali, che si trasformano in esperienze davvero uniche. I bambini, infatti, possono preparate il latte ed aiutare con carriole e pale il foraggio da dare alle vacche adulte.

13 Risposte a “Dove vedere il foliage in Catalogna”

  1. Wow, non conoscevo il Parco Vulcanico, un luogo assolutamente da scoprire con mio marito, geologo! Noi però di solito quando andiamo a Barcellona non noleggiamo l’auto. Hai idea se arrivino bus dalla città? Grazie per la risposta!

    1. partenzasenzaritorno ha detto:

      Esiste la possibilità però le corse sono poche, dovresti vedere se coincidono gli orari e i giorni durante il tuo soggiorno. Ci sono però agenzie di escursioni di 1 gg che spesso organizzano per andare.

  2. Non so perché, ma non avevo mai collegato la Spagna al foliage. Hai descritto un itinerario meraviglioso per una vacanza in famiglia tra la natura in mesi meno caldi ma più suggestivi. La Catalogna è una zona meravigliosa, chissà come è bella macchiata d’autunno!

    1. partenzasenzaritorno ha detto:

      Grazie mille Paola! Ti assicuro che è davvero bella come regione. Non le manca davvero nulla.

  3. Ignoravo l’esistenza di queste zone, ma del resto la Catalogna la conosco poco e la scusa del foliage va sempre bene per conoscere nuovi posto, peraltro davvero affascinanti! 🙂

  4. La faggeta che ci hai raccontato è davvero strabiliante! Non la conoscevo ma sono sicura che il foliage qui sia eccezionale; non solo, sicuramente ci sono anche tantissimi animali da poter incontrare e fotografare, un vero luogo naturalistico!

    1. partenzasenzaritorno ha detto:

      Ho trovato lungo il cammino tanti funghi in realtà e mi sono cadute in testa anche delle castagne, laddove c’erano castagni e altri tipi di alberi hahahah

  5. Non sai quanto io amo gli articoli che parlano di foliage.. Deve essere davvero incredibile la Catalogna di questo periodo

    1. partenzasenzaritorno ha detto:

      Felice di averti fatto scoprire il foliage anche in Catalogna!!

  6. Per essere sincera, non amo molto l’autunno e i primi freddi; l’unica cosa che rende sopportabile questa stagione è il foliage. Grazie per aver suggerito questi luoghi così interessanti, soprattutto la faggeta!

  7. Non conosco per niente la Catalogna ma direi che visitare questa bellissima faggeta in autunno con tutta la famiglia è un ottimo modo per passare una bella giornata autunnale!

  8. Che bellissima esperienza da fare in famiglia! Non conoscevo questa zona sinceramente ma credo che faccia proprio al caso nostro.. magari in primavera, quando i colori saranno meravigliosi e la temperatura più mite.

  9. Non avevo mai sentito parlare di questa faggeta che deve essere davvero bellissima quando gli alberi perdono le foglie. Il parco con i due vulcani mi sembra anche una meta interessante

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