La prima volta che ho visitato Barcellona è stato nel 2009 e di quel viaggio non ne ho un ricordo felice! Ci sono ritornata qualche anno più tardi controvoglia, ma è stata in quella occasione che ho iniziato a cambiare idea su di essa. Le successive visite sono state altrettanto rivelatrici ed ora posso ammettere che poi tanto male non è…
LA BARCELLONA CHE TUTTI SI ASPETTANO: SFATIAMO UN MITO!
Si commette spesso l’errore di credere che a Barcellona si possano degustare le migliori tapas e la miglior paella e che ci si possa immergere nella vera cultura spagnola con tutti i suoi cliché, ma non è così. Per queste esistono altre città della Penisola Iberica, come Siviglia o Madrid (giusto per citarne alcune). Barcellona, invece, ha tutta una sua storia, le sue tradizioni e bellezze architettoniche tutte particolari. Oserei, dunque, dire che è una città unica nel suo genere.
Tuttavia, confermo che Barcellona rientra anche tra le destinazioni più ambite dagli amanti della movida spagnola. Quindi, dopo Ibiza, é qui che troverete i turisti più rumorosi!
La Barcellona che amo è una Barcellona lontana dal caos e dal turismo molesto. È una Barcellona più intima, forse più vicina a chi infondo in questa città ci vive e non ci viene in vacanza.
Se la vostra idea di turismo si avvicina molto di più a quella della scoperta della vera essenza di una città come Barcellona, allora annotate i luoghi che sto per elencarvi.
5 LUOGHI DI BARCELLONA TUTTI DA SCOPRIRE
1 – Barrio de Gràcia

Gràcia è un quartiere di Barcellona che si trova nella zona alta della città. Per raggiungerlo bisogna prendere la metro, linea gialla L4 in direzione Trinitat Nova, e scendere a Joanic o preferibilmente a Verdaguer (uscita Paseo Sant Joan), risalire Paseo Sant Joan fino a la Travessera de Gràcia, girare a sinistra e poi perdersi per i vicoli del “Barrio” (quartiere). Non vi sembrerà di essere a Barcellona. Qui l’architettura è completamente differente da quella che siamo abituati a vedere in città. Gli edifici sono bassi e le strade strette. É un quartiere bohémien, un po’ radical chic, poco o per niente frequentato dai turisti, giovane, insolito e abitato da molti artisti. Qui ci sono gallerie d’arte, boutique creative e numerosi bar e terrazze dove trascorrere il tempo con gli amici sorseggiando una birra.
Carrer Vardi e Carrer Torrijon sono le mie vie preferite e che conducono a quella che suppongo sia la piazza più bella e suggestiva di Gràcia: Plaza de la Virreina. Nei dintorni c’è un cinema vecchio stile che proietta film in lingua originale, una scuola di swing che spesso fa lezioni all’aperto, il ristorante messicano Cantina Machito dedicato a Frida Kahlo, molto carino, e tanto altro.

Altre piazze di Gràcia da visitare sono Plaza del Sol, la più frequentata dagli abitanti del quartiere e dai giovani, e Plaza de la Vila de Gràcia, la più emblematica del quartiere con il suo campanile – torre dell’orologio alto 33 metri.
2 – Bunkers del Carmel

Sulla collina del Carmel, in cima al Parco del Guinardò, si trova un Bunker costruito durante la Guerra Civile Spagnola usato come contraerea per difendere la città dai bombardamenti. Oggi questo spazio è diventato un “mirador” (un belvedere) da dove ammirare il tramonto. Per raggiungere la vetta bisogna prendere la metro fino a Alfonso X, Linea gialla L4 in direzione Trinitat Nova, e risalire a piedi (circa 1,9 Km) il Parco del Guinardò. C’è una via più comoda, quella del bus, ma così vi perdereste poi il panorama che pian piano si apre davanti ai vostri occhi, ne vale la pena?
3 – Rambla Catalunya e Carrer d’Enric Granados
La Rambla de Catalunya è un viale alberato con al centro un’area pedonale che va da Plaza Catalunya alla Diagonal. Strutturalmente è molto simile alla Rambla più famosa di Barcellona, ma si distingue per il suo ambiente total chic! Lungo questo viale si alternano negozi d’abbigliamento, boutique, ristornati, bar e altri commerci. É frequentato principalmente dai locali ed è un luogo molto piacevole e certamente più sicuro dove passeggiare.
Poco distante c’è Carrer d’Enric Granados, una via più piccolina caratterizzata dalla presenza di tantissimi bar e ristoranti, frequentata principalmente dai barcellonesi. Ad Enric Granados ci si va per il vermut, l’aperitivo classico catalano, o per cenare. L’offerta gastronomica è davvero incredibile e spazia dalla classica cucina mediterranea a quella asiatica, marocchina o americana. La destinazione ideale da scegliere fuori dalle rotte turistiche.
4 – Plaza Sant Filip Neri

Un luogo a volte non affascina per la sua bellezza, ma per l’atmosfera e la sensazione che trasmette. Plaza Sant Filip Neri è uno di questi luoghi, suggestivo e magico, soprattutto se visitato di notte. Si trova in pieno centro storico, nel Barrio Gótico, nei pressi della Cattedrale. É una piazza piccolina con a centro una fontana ottagonale. La Chiesa che domina la piazza fu bombardata durante la Guerra Civile Spagnola e i segni sono ancora visibili sulle pareti.
5 – Poble Sec
Il Poble Sec è un altro quartiere di Barcellona, questa volta situato tra il Raval e Plaza d’Espanya. Per raggiungerlo bisogna prendere la metro, linea verde L3 in direzione Zona Universitaria e scendere alla fermata Poble Sec. Si tratta di un quartiere popolare e multiculturale, frequentato esclusivamente dai locali. Molto vivace e conosciuto soprattutto per i suoi bar de tapas economici. Carrer de Blai è la via da non perdere per fare la tradizionale ruta de tapas.
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Hai davvero descritto i luoghi della Barcellona di chi ci vive. Quelli tranquilli e con un’anima potente. Tornerò a Barcellona con una nuova consapevolezza: ancora c’è tanto da scoprire.
=) Mi fa molto piacere, grazie. Spero tu possa tornare presto e scoprire una nuova Barcellona.
Con questo articolo ho avuto modo di visitare nuovamente la bella Barcellona. È una città di cui non ci si stanca mai!
grazie 🙂
Barcellona è una di quelle città in cui mi trasferirei. Ci sono stata una vita fa ma ora mi toccherà tornarci per la terza volta per visitare questi luoghi che non conoscevo!