Cosa vedere a Porto in due giorni

Recentemente sono stata a Porto, la città al nord del Portogallo, da molti considerata un piccolo gioiellino sulle rive del Duero, pittoresca e sospesa nel tempo.

Oporto, Portogallo

Sarò sincera con voi, non mi ha catturata. Ero molto eccitata all’idea di visitarla e forse le mie aspettative erano troppo alte. Ciononostante, non voglio fare di tutta l’erba un fascio, perché nel profondo qualcosa che mi ha stupito c’è stato e se volete sapere di cosa si tratta, continuate a leggere.

Come muoversi a Porto

Innanzitutto, c’è da dire che il centro storico di Porto non è molto grande e che si può visitare tranquillamente a piedi in poco tempo. In generale, due giorni sono più che sufficienti per visitare questa città portoghese. L’unico problema è che le vie del centro sono un saliscendi continuo, quindi faticose da percorrere, ma non impossibili.

Dall’aeroporto, la metro arriva fino in centro, per cui, se il vostro alloggio si trova vicino ad una delle seguenti fermate, non c’è neanche bisogno di prendere un taxi o un transfer privato: Trindade, Aliados, Bolhão, São Bento.

Il biglietto della metro è forse tra i più economici che abbia mai pagato: €2,60 con inclusa la tessera ricaricabile “andante”, che non dovete perdere perché vi servirà per il viaggio di ritorno.

A tal proposito, una cosa importante da tenere in mente è che ogni passeggero deve avere una sua tessera dove caricare i viaggi. Non vale caricare più viaggi su una sola tessera ed usarla in più persone. Per validare il viaggio sulla tessera, basta avvicinarla ai lettori che si trovano sparsi nella stazione.

Cosa vedere a Porto

La Ribeira

Nella parte più bassa della città, lungo le rive del fiume Duero, c’è il quartiere Ribeira. Centro storico di Porto, dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità.

Un groviglio di vicoli in pendenza che ricordano a grandi linee i carruggi di Genova, e tra i quali si nascondono ristoranti di cucina tipica portoghese. Sul lungofiume, si affacciano antichi edifici con le facciate decorate con gli azulejos, le caratteristiche piastrelle colorate di Porto.

A fare da cornice, c’è il Ponte Dom Luis I, quello più famoso dei sei che collegano i vari quartieri da un lato all’altro del fiume.

Porto, sulle rive del Duero

Il Ponte fu costruito tra il 1881 e il 1886 in ferro e su due livelli. É lungo 385 metri e lo si può attraversare a piedi. Ci si impiegano al massimo dieci minuti.

Vila de Gaia

Oltre il ponte Dom Luis I, sorge Vila de Gaia, il quartiere delle cantine e dei rabelos, le tradizionali imbarcazioni in legno un tempo utilizzate per trasportare le botti di vino.

Da Vila de Gaia è possibile ammirare un meraviglioso panorama sulla città di Porto, che si sviluppa su più livelli, con i suoi edifici tutti colorati.

A Vila de Gaia ci sono due cose da fare. Entrambe hanno a che fare con il vino e con il cibo. La prima è la “Portugal Experience”, una degustazione a base di crocchetta di baccalà e vino Porto, accompagnata da musica classica suonata a organo dal vivo, in una location davvero suggestiva. Il costo della degustazione è di 15€ a persona.

La seconda cosa da fare a Vila de Gaia è la degustazione di vino Porto presso una delle seguenti cantine : Cockburn, Graham, Càlem o Sandaman. In alternativa, potete sedervi a uno dei bar accanto al mercato e provare sei vini differenti accompagnati da formaggi e/o salumi.

São Bento e la Cattedrale di Porto

Uno dei luoghi più interessanti di Porto è São Bento, ovvero la stazione centrale della città. L’edificio esterno risale ai primi del ‘900 ed è in stile Beaux Art: la corrente francese che mescola il neoclassicismo ad elementi rinascimentali e barocchi.

Al suo interno, la stazione è decorata da circa 20000 azulejos bianchi e azzurri che raccontano la storia del Portogallo.

Poco distante alla stazione c’è la Sé do Porto, l’imponente Cattedrale di Porto risalente al XII secolo. L’ingresso si trova sul piazzale dove anticamente venivano impartite le pene capitali. La Cattedrale ha uno stile pincipalmente romanico, al quale si sono aggiunti negli anni elementi gotici e barocchi. Ha due torri campanarie e al centro, sul portale, un gran rosone.

Il chiostro della Cattedrale è il luogo di maggior richiamo turistico, perché completamente decorato da azulejos bianchi e azzurri che raccontano la vita della Vergine Maria e scene tratte del poema La Metamofrosi di Ovidio.

La Sé do Porto

Un curiosità: dalla Cattedrale di Porto inizia il Cammino di Santiago Portoghese Centrale e il Cammino di Santiago Portoghese della Costa.

Il salone principale della stazione São Bento di Porto e il Chiostro della Cattedrale non sono gli unici luoghi della città dove ammirare le decorazioni fatte di azulejos bianchi e azzurri. Sono ricoperte di queste piastrelle, infatti, anche la facciata della chiesa di Santo Alfonso e la facciata della Capella des Almas, situata in Rua Santa Catalina e diventata ormai simbolo indiscusso di Porto.

La Torre dos Clérigos

Passeggiando per la città di Porto è impossibile non notare la Torre dei Chierici, dell’omonima chiesa, risalente al XVIII secolo e realizzata in stile barocco dall’archietto italiano Nicola Nasoni.

La Torre è alta 75 metri e grazie ad una scala interna composta da 240 gradini è possibile raggiungerne la cima, per ammirare dall’alto la miglior vista panoramica della città e del Duero. L’ingresso è a pagamento e costa € 5,00.

Se visiterete Porto prossimamente, vi consiglio di assistere allo spettacolo di luci immersivo che si chiama Spiritus, il costo del biglietto è di €10 è dura una trentina di minuti.

Livraria Lello e il Majestic Café

Gli appassionati di Harry Potter sanno bene che Porto è stata una città di forte ispirazione per la scrittrice J. K. Rowling. Tant’è che luoghi come la Libreria Lello e il Majestic Café sono ormai diventate tappe obbligatorie.

La Livraria Lello è considerata una delle librerie più belle del mondo. Si trova in Rua das Carmelitas, a poca distanza dalla Torre dos Clérigos, all’interno di un edificio storico in stile Art Decò. Al suo interno, le pareti traboccanti di libri e la scalinata centrale con gli scalini rossi ricordano proprio quelle della famosa scuola di Hogwarts.

Il Majestic Café, invece, è una caffetteria dei primi del ‘900, ancora perfettamente conservata, che si trova in Rua Santa Catarina. Qui, la scrittrice di Harry Potter scrisse il primo libro della saga.

A causa dell’enorme successo mediatico, spesso questi due luoghi sono molto affollati. Per accedere alla Libreria Lello ormai bisogna pagare un’ingresso di € 5,00, che poi viene scontato se si acquista un libero. Mentre, l’ingresso al Majestic Café è gratuito, ma sappiate comunque che i prezzi sono più alti della media. Tuttavia, sedersi a uno di quei tavoli, in un’atmosfera ancora oggi sognante, ne vale davvero la pena.

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La vita notturna di Porto e posti cool da frequentare

Quando cala la notte a Porto, il quartiere Vitoria prende vita e se avete voglia di cenare con musica dal vivo o bere un cocktail d’autore, è qui che dovete venire.

Le vie più animate sono Rua da Galeria de Paris e Rua de Candido dos Reis nei pressi della Torre dos Clérigos, e Traversera de Cedofeita o Rua das Oliveras, poco distanti.

Se la città portoghese mi è parsa sottotono di giorno, di notte mi ha decisamente sorpresa con i suoi locali alla moda e il cibo di qualità. Vi consiglio tra tutti Rua Tapas Restaurant & Music Bar per la cena, The Royal Cocktail Club per il dopo cena, Garden Porto per il brunch e la Manteigaria per il miglior pastéis de nata di Porto.

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