In Spagna, i churros sono i dolci più richiesti a colazione, a merenda e anche a fine pasto, soprattutto durante le festività natalizie.
Sono dei dolci fritti fatti con acqua, farina e sale. Hanno una forma cilindrica e allungata, e vengono serviti con una spolverata di zucchero bianco.
Sono molto popolari in Spagna, ma anche in Sud America. La loro origine, tuttavia, non è europea. Pare, infatti, provengano dal lontano oriente e che siano stati importati dai portoghesi.
La ricetta orientale che più si avvicina ai churros è quella dei Youtiao o Youzagwei, delle strisce di pastella salata fritte e servite a colazione insieme a riso e tofu di latte.
In inverno, in particolar modo a dicembre, l’odore di fritto vanigliato pervade le strade della città, soprattutto nei dintorni dei mercatini di Natale.
A Barcellona, come in altre città spagnole, iniziano a crearsi delle file lunghissime davanti alle churrerie più famose e diventa impossibile non cedere alla tentazione.
I migliori churros di Barcellona
La Xurreria Trébol è una delle prime churrerie di Barcellona che ho conosciuto. Si trova nel quartiere del Eixample, in Carrer de Còrsega 341, ed è sempre aperta, anche d’estate. Ha una gran varietà di churros: classici, ricoperti di cioccolato o ripieni di cioccolato, marmellata e crema.
La Selecta de churros (vecchia Xurreria Sagrada Familia) è, invece, una delle più antiche. Aprì nel 1950 a due passi dal Santuario, nella Piazza della Sagrada Familia. Qui, oltre ai churros tradizionali e quelli ripieni, si possono trovare i churros salati: churros ripieni di prosciutto iberico, prosciutto e formaggio, salame, wurstel e così via.
Il miglior cioccolato con churros di Barcellona
I churros possono essere accompagnati da una tazza di cappuccino, cacaolat, caffè o cioccolato. Quest’ultima bevanda è sicuramente quella che si accosta meglio a questo dolce e a Barcellona esiste una via dedicata esclusivamente ad essa.
Si tratta di Carrer de Petritxol e si trova nel quartiere Gotico. La via del cioccolato o delle cioccolaterie è una piccola stradina pedonale che scorre parallela alla Rambla e vi si accede dalla Piazza del Pi o da Portaferrissa. Qui ci sono le due cioccolaterie più famose di Barcellona: Granja Dulcinea e Granja la Pallaresa.
Granja Dulcinea fu aperta nel 1941 e divenne subito il luogo preferito degli amanti del cioccolato svizzero. Un classico di questa cioccolateria, infatti, è proprio il “suizo”: la tazza di cioccolata calda con panna. Tra i pasticcini da accompagnare alla bevanda ci sono i churros ovviamente, i melindros (savoiardi) e la ensaimada (dolce tipico dell’isola di Maiorca).
Granja la Pallaresa, invece, aprì nel 1947 e come la sua vicina Dulcinea divenne presto una delle cioccolaterie di riferimento di Barcellona. Ho provato personalmente il cioccolato della Pallaresa e devo dire che si presenta molto più amaro rispetto agli altri, mentre i churros sono superlativi: croccanti, saporiti e per nulla oleosi.
I migliori churros con Cacaolat
Nel quartiere del Raval, infine, è possibile trovare la variante “arrotondata” del churro. In pratica, la persona che si occupa di friggere la pastella, anziché dare al churro una forma allungata, crea un cerchio o meglio un ovale.
Questa specialità è tipica della cioccolateria Viader, meglio conosciuta come la Granja M. Viader, che si trova in Carrer d’en Xuclà 4 (il vicoletto alle spalle della Chiesa Mare de Deu de Betlem che sta sulla Rambla).
Da Viader i churros devono essere rigorosamente accompagnati dal Cacaolat, la bevanda a base di latte e cioccolato nata proprio tra queste mura nel 1931.
Il cacaolat lo troverete anche in altre churrerie, ma berlo in questa antica cioccolateria sicuramente è un’esperienza senza precedenti, un po’ come bere una birra nel proprio birrificio.
Avete o no l’acquolina in bocca?
Forse sarò impopolare ma anche se i churros sono decisamente invitanti, per i miei gusti sono un po’ troppi dolci. Tuttavia, vanno sicuramente assaggiati durante un viaggio a Barcellona.
Quanto darei per mangiare quei churros e bere quel cacaolat, mi hai fatto venire l’acquolina in bocca!
Parlare di churros e cioccolata è davvero un colpo basso; da golosa quale sono, li adoro entrambi e le tue foto mi hanno fatto venire l’acquolina in bocca!
Hahahah
Non amo i dolci in maniera particolare, me per i churros ho un debole! Da quando li ho provati la prima volta anni fa, non sono più riuscita a dimenticarli. Tra l’altro sono stata a Barcellona qualche settimana fa e sono passata dalla Xurreria Trébol. Mi segno gli altri nomi per la prossima volta.