Cosa vedere e fare a Berlino in inverno

L’inverno è uno dei momenti più belli per visitare Berlino, soprattutto se il viaggio coincide con il periodo natalizio. Vi assicuro che il freddo non è per nulla un ostacolo, anzi, le basse temperature e la neve possono rendere il soggiorno ancora più indimenticabile.

Nonostante il clima rigido, la città è più viva che mai. E il modo migliore per esplorarla nei mesi invernali è alternando le visite panoramiche con numerose pause caffè e visite ai musei.

Berlino è una metropoli multiculturale, divisa in dodici distretti, ognuno dei quali ha più di un quartiere. In questo articolo mi soffermerò solo su tre dei quartieri più celebri della città e che si possono visitare anche in un weekend: Mitte, Kreuzberg e Prenzlauer Berg. Ma sappiate che ce ne sono altri altrettanto belli e che vale la pena conoscere.

Cosa vedere a Berlino in inverno: il Mitte, il quartiere storico

Partiamo dal Mitte, il quartiere pulsante della città. Una zona in cui rivivere in un colpo solo tutto il passato della capitale tedesca. Passeggiando per il Mitte, si possono ammirare le principali attrazioni turistiche della città, i suoi monumenti più iconici, musei di fama mondiale e piazze che hanno fatto la storia.

La Porta di Brandeburgo e Piazza Pariser

Porta di Brandeburgo, Berlino

Foto di Valentin Sonntag da Pixabay

La visita può avere inizio presso la Brandenburger Tor, situata alla fine di Unter den Linden, una delle vie principali di Berlino. Questo iconico monumento era una delle porte d’ingresso alla città e risale al 1791, quando il paese era ancora sotto i re di Prussia.

Quasi due secoli più tardi, durante la Guerra Fredda, la Porta di Brandeburgo perse la sua funzione principale. Si ritrovò esattamente sulla linea di demarcazione che divideva la Berlino Est dalla Berlino Ovest, con il Muro che gli passava proprio accanto. Dopo la caduta del Muro, la Porta fu nuovamente accessibile a tutti e si trasformò nel simbolo di unità e libertà per tutti i cittadini.

La piazza antistante alla Porta si chiama Pariser Platz ed è una delle più frequentate della città. Sulla piazza si affacciano l’Hotel Adlon, uno degli alberghi più lussuosi di Berlino, nel quale hanno soggiornato personaggi storici e celebrità internazionali, e numerose ambasciate, tra cui quella degli Stati Uniti e della Francia.

Il Reichstag e il Memoriale dell’Olocausto

Ai due lati della piazza troviamo il Reichstag, ovvero il Parlamento di Berlino, e il Memoriale dell’Olocausto.

Del Parlamento, consiglio di visitare la cupola di vetro che si erge in cima. Uno spettacolo dell’architettura moderna che sta a simboleggiare la trasparenza del governo tedesco e la democrazia. L’accesso alla cupola è gratuito, ma è comunque richiesta la prenotazione, che può effettuarsi attraverso il seguente modulo online.

Visitando la cupola del Reichtag avrete la possibilità di rifugiarvi per un po’ in un ambiente calido.

Il Memoriale dell’Olocausto è un’imponente installazione commemorativa dedicata agli ebrei europei uccisi durante la Seconda Guerra Mondiale. Si compone di 2.711 blocchi di cemento di varie altezze su una superfice di circa 19.000 metri quadrati e si può visitare gratuitamente e in qualsiasi momento del giorno e della notte essendo all’aperto.

Il Centro di Informazione sotterraneo del Memoriale, invece, è al chiuso e apre solo durante il giorno. Si può visitare anch’esso gratuitamente dal martedì alla domenica, dalle 10:00 alle 18:00. Nel Centro di Informazione ci sono fotografie e documenti storici, una biblioteca, spazi educativi e una sala che raccoglie le storie di famiglie e persone che furono deportate o uccise durante l’Olocausto.

Se il tempo lo permette, suggerisco di completare la visita di quest’area con una passeggiata al Tiergarten, uno dei parchi urbani più grandi di Berlino. All’interno del quale risiede il famoso Zoo di Berlino e l’incantevole caffetteria sul lago, la Café am Neuen See.

Da Potsdamer Platz al Checkpoint Charlie

Non lontano dal Memoriale dell’Olocausto sorge Potsdamer Platz, una delle piazze più importanti della città, soprattutto da un punto di vista storico.

Potsdamer Platz, Berlino

All’inizio del XX secolo, era una delle piazze più trafficate e moderne d’Europa, con stazioni ferroviarie, hotel di lusso, teatri e caffè. Con la costruzione del Muro di Berlino nel 1961, la piazza fu divisa in due e fu completamente isolata e ridotta a una zona deserta. Dopo la caduta del Muro fu ricostruita e trasformata in un moderno centro finanziario e commerciale, con grattacieli, centri commerciali, cinema e uffici.

Il cinema Berlinale Palast è l’edificio, forse, più importante di questa piazza dato che qui si svolge ogni anno il Festival Internazionale del Film di Berlino (la Berlinale).

Nelle pressi di Potsdamer Platz troviamo un altro spazio dedicato alla “memoria”, il Topographie des Terrors. Il museo è all’aperto e si può accedere gratuitamente. Attraverso fotografie e pannelli informativi si ha una panoramica completa delle atrocità commesse dalla Gestapo, dalle SS e dalle altre agenzie di polizia del regime nazista.

In Friedrichstraße, c’è invece il Checkpoint Charlie, uno dei luoghi più emblematici della Berlino divisa. Il Checkpoint Charlie era uno dei punti di attraversamento tra Berlino Est (zona sotto controllo sovietico) e Berlino Ovest (zona sotto il controllo degli Alleati). Da qui passavano i diplomatici, i membri delle forze alleate e altre persone autorizzate, come giornalisti e ufficiali, che dovevano viaggiare tra i due settori. Fu anche teatro di numerosi tentativi di fuga, alcuni finiti tragicamente.

Curiosità sul Checkpoint Charlie. Il termine “Charlie” fa riferimento alla terza lettera dell’alfabeto fonetico NATO, che veniva utilizzato per designare i punti di controllo attraverso la Berlino divisa.

Il Checkpoint Charlie è uno dei luoghi di maggior interesse turistico di Berlino e sebbene si tratti di una replica dell’originale, in molti si fermano per scattare una foto ricordo o vedere la famosa cabina di guardia.

Accanto al Checkpoint Charlie c’è il Mauermuseum – Museum Haus am Checkpoint Charlie (Museo del Muro), uno dei musei più visitati di Berlino. Questo museo, racconta la storia del Muro di Berlino, le fughe da Berlino Est, e gli eventi legati alla Guerra Fredda. L’ingresso costa € 18,50 per gli adulti, € 9,50 per i ragazzi dai 7 al 18 anni ed è gratuito per i bambini fino ai 7 anni.

Museumsinsel, l’isola dei Musei di Berlino

Benché visitare un museo è un’attività che la maggior parte dei visitatori e locals svolge durante tutto l’anno, farlo in inverno a Berlino, potrebbe risultare la miglior opzione per rifugiarsi dal freddo.

Nella capitale tedesca, di musei ce ne sono così tanti da avere l’imbarazzo della scelta, ma visitare almeno uno di quelli della Museumsinsel è d’obbligo. Un po’ come il Louvre a Parigi.

La Museumsinsel, ovvero l’Isola dei Musei è un vero e proprio isolotto adagiato sul fiume Spera, in prossimità della Unter den Linden. Su di esso sorgono cinque musei di grande importanza internazionale, tutti costruiti in epoca prussiana.

Tra i musei più famosi c’è il Pergamonmuseum (il Museo di Pergamo), che ospita l’Altare di Pergamo, uno dei più grandi capolavori della scultura ellenistica. Il museo oltre ad ospitare opere straordinarie dell’antichità greco-romana, ospita anche una vasta collezione di arte islamica.

Il Pergamonmuseum è attualmente in fase di ristrutturazione. Nel 2027, l’ala nord con l’altare di Pergamo sarà nuovamente esposta come prima fase di costruzione completata.

Un altro museo di grande importanza è il Neues Museum, che custodisce la famosa testa di Nefertiti, regina dell’antico Egitto, che ha più di 3.000 anni. Al suo interno ci sono mummie, sarcofagi e oggetti di vita quotidiana dell’antico Egitto e una vasta collezione di arte e artefatti preistorici, con pezzi che spaziano dal Paleolitico al Neolitico.

Gli altri tre musei della Museumsinsel sono: l’Altes Museum (il Museo Vecchio), che ospita una collezione di arte classica. l’Alte Nationalgalerie (la Galleria Nazionale Vecchia), dove si possono ammirare dipinti romantici, realistici e impressionisti del XIX secolo, di illustri pittori come Claude Monet, Édouard Manet ed Édouard Degas. E il Bode-Museum, che ospita una ricca collezione di arte bizantina, sculture medievali e rinascimentali, oltre a una vasta collezione di monete.

I musei sono generalmente aperti dalle 10:00 alle 18:00 e per risparmiare è consigliato l’acquisto del Museumsinsel-Ticket, il biglietto unico che vi permette di accedere a tutti i musei per soli € 24,00. Il prezzo di ogni singolo museo si aggira attorno ai € 12,00 e i € 14,00, con riduzioni o gratuità per bambini e ragazzi.

Sull’Isola dei Musei sorge anche il Duomo di Berlino, il Berliner Dom, una delle cattedrali più imponenti della Germania in stile barocco e rinascimentale, assolutamente da non perdere.

Cattedrale di Berlino

Da Nikolaiviertel ad Alexanderplatz

A pochi passi dal fiume Sprea e vicino all’Isola dei Musei spunta il Nikolaiviertel, una zona residenziale piena di fascino e molto pittoresca, caratterizzata da vicoli acciottolati, piazze nascoste e piccoli ponti che attraversano canali e corsi d’acqua. Molti edifici sono costruiti in stile medievale, con facciate a graticcio e tetti spioventi, che evocano l’atmosfera di un antico villaggio tedesco.

Nel Medioevo, questo quartiere era abitato principalmente da pescatori e artigiani ed era il cuore del commercio e della vita sociale di Berlino. Con l’espansione della città ha subito numerose trasformazioni, ma rimane il posto perfetto per fare una pausa in uno dei suoi numerosi caffè e ristoranti.

A pochi passi da Nikolaiviertel ci sono il Rotes Rathaus (il Municipio Rosso), sede del governo di Berlino, e la Neptunbrunnen, una delle fontane più belle e storiche di Berlino, con al centro la statua di Nettuno, circondato da figure mitologiche.

Per finire, Alexanderplatz, una delle piazze più famose di Berlino. La Torre della Televisione, la Fernsehturm, domina la piazza e l’intera Berlino. La Torre è uno degli edifici più alti della Germania (misura 368 metri) e offre una vista spettacolare sulla città.

Il biglietto per accedere alla piattaforma panoramica, posizionata a 203 metri d’altezza, costa € 26,50 per gli adulti e € 16,50 per i bambini/ragazzi dai 4 al 14 anni. I bambini al di sotto dei 4 anni entrano gratis. Potete consultate QUI la disponibilità.

Nella piazza troviamo anche il celebre Weltzeituhr, il grande orologio che mostra l’ora di tutte le principali città del mondo, e il Centro commerciale Alexa, che con più di 180 negozi di abbigliamento, elettronica e articoli per la casa, ristoranti, bar e aree di svago, é perfetto per una breve pausa.

Cosa vedere e fare a Berlino in inverno: mangiare a Kreuzberg e vedere l’East Side Gallery

Che faccia freddo o faccia caldo, non si può andar via da Berlino senza aver visitato prima l’East Side Gallery, ovvero l’unico tratto di Muro di Berlino trasformatosi in una galleria d’arte all’aperto.

Questa porzione di Muro misura circa 1,3 km e si trova lungo il fiume Sprea, nei pressi del ponte Oberbaumbrücke. I murales dipinti su questo tratto del Muro riflettono temi di pace, libertà, speranza, ma anche le sofferenze e le lotte vissute dai berlinesi durante la divisione.

Uno dei murales più iconici dell’East Side Gallery è quello che ritrae il bacio fraterno tra Leonid Brezhnev, il leader dell’Unione Sovietica, e Erich Honecker, il leader della Germania Est. Il bacio sulla bocca indica l’alleanza tra i due paesi comunisti durante la Guerra Fredda.

Poiché la East Side Gallery è in balia delle intemperie, viene restaurata regolarmente. Se avete già visitato Berlino in passato e state programmando di ritornarci, sappiate che potreste vedere molti dei dipinti come nuovi, senza scritte o scarabocchi.

La East Side Gallery si trova nel quartiere Kreuzberg, uno dei più alternativi della città. É un quartiere multiculturale e molto colorito grazie alla street art. Qui potete trovare graffiti e murales di artisti locali e internazionali, in particolar modo tra Oranienstrasse e Schlesische Strasse.

Kreuzberg è conosciuto anche per la vita notturna – ci sono tantissimi bar, pub, club e locali underground, come il Berghain, una delle discoteche più famose nel mondo della tecno music – e la cucina etnica, soprattutto turca, molto popolare a Berlino.

Vi consiglio di fare un giro al Kreuzberger Türkischer Markt, il mercato turco dove troverete una grande varietà di spezie, frutta e piatti tipici turchi, come il Kebab, ma anche il currywurst. (è aperto il martedì e il venerdì dalle 11-00 alle 18.30).

Cosa vedere e fare a Berlino in inverno: andare al mercato delle pulci a Prenzlauer Berg

Prenzlauer Berg, è uno dei quartieri più trendy e vivaci di Berlino. Famoso per le gallerie d’arte, le caffetterie eleganti e gli spazi verdi. Inoltre, è pieno di negozi indipendenti che vendono di tutto, dai vestiti vintage e accessori di design a libri rari e oggetti artigianali.

Uno dei luoghi più frequentati di Prenzlauer Berg è il Mauerpark, dove di domenica si svolge il mercatino delle pulci. I berlinesi vi si recano per rilassarsi, fare un picnic o fare un giro tra le bancarelle.

Una delle piazze più belle di Prenzlauer Berg è Kollwitzplatz, anche perché la zona è piena di ristoranti e caffè all’aperto, dove è possibile passare una piacevole giornata a mangiare, fare shopping o semplicemente osservare la vita che scorre. Ogni giovedì e sabato, si tiene un mercato all’aperto che offre prodotti freschi, fiori e prelibatezze locali.

In questo quartiere, c’è infine il Memoriale del Muro di Berlino, altro sito di grande importanza storica che racconta i momenti drammatici vissuti dagli abitanti di questa zona durante la divisione di Berlino.

Il memoriale si estende per circa 1,4 km lungo la Bernauer Straße e preserva quel tratto di Muro conosciuto come la striscia della morte. É possibile vedere come il Muro attraversava le case e obbligava gli abitanti a perdere ciò che era di loro proprietà e a vivere confinati in un solo lato del settore. Poiché molti cercavano di fuggire, i soldati armati pattugliavano la zona con l’ordine di sparare su chi tentava di scappare.

Senza lasciare la Berlino divisa, mi piacerebbe farvi conoscere anche il Museo della DDR o RDT (ex-Repubblica Democratica Tedesca). Si tratta di un museo che vi perdette di fare un viaggio nella vita quotidiana della Berlino durante il periodo del Muro, questa volta in una chiave decisamente più soft.

Il museo è strutturato in modo da farvi entrare in contatto con tutti i pezzi in esposizione, come la Trabant, la famosa automobile progettata e messa in produzione negli anni cinquanta nella Repubblica Democratica Tedesca, o ancora giocattoli, l’interno di una casa dal design tipico dell’epoca nella quale muoversi liberamente, e così via.

Il museo si trova nel Mitte, accanto all’Isola dei Musei. Il biglietto d’ingresso costa € 13,50 per gli adulti e lo potete acquistare a questo link: Biglietti per il Museo della RDT

Vedere Berlino in inverno è molto suggestivo e ci sono davvero tantissime attività da fare, non so quelle citate. Nel periodo natalizio, inoltre, potrete passeggiare tra i mercatini di Natale, bere gluwein e pattinare sul ghiaccio. Se siete curiosi di sapere com’è l’atmosfera natalizia in Germania, vi consiglio di leggere il seguente articolo: Mercatini di Natale di Düsseldorf.

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